LA SETTIMANA EUROPEA IN SARDEGNA

Settimana Europea in Sardegna – dal 13 al 20 settembre – con base al Marmorata Village di Santa Teresa di Gallura, la Settimana Europea organizzata da AEC-ITALIA. Complice il bel tempo, i Soci partecipanti stanno vivendo notevoli momenti di aggregazione in un contesto di ineguagliabili bellezze paesaggistiche, culturali e storiche. Cominciano arrivare testimonianze e immagini che volentieri pubblichiamo (La Redazione).

Riceviamo e con piacere pubblichiamo, belle testimonianze pervenute dalla nostra Socia di Roma  Danila Tozzi e dalla Signora Nataly di Verona relativa alla settimana in Sardegna 13 – 20 settembre 2019

 

Una vacanza con la V maiuscola

È stata una vacanza bellissima, in un posto splendido con persone carinissime. Troppi superlativi? Non sapete cosa vi siete persi, allora… Chi è venuto con noi al Villaggio La Marmorata a Santa Teresa di Gallura sa di cosa parlo.  ma una settimana così vivace con un mare così perfetto ha ricompensato di qualche possibile disagio per chi era diretto in Sardegna che (scusatemi se sono di parte mamma cagliaritana) è semplicemente FA VO LO SA. Il villaggio, ha 0fferto un’abbondanza di cibo straripante, un’accoglienza calorosa e un divertimento, soprattutto serale, garantito. I giovani dello staff infatti non si sono risparmiati per fare in modo che la breve! vacanza dal 13 al 20 settembre si trasformasse davvero in un’oasi di relax e divertimento. Tra le gite previste certo quella del giro dell’Arcipelago della Maddalena in battello rimane in assoluto uno dei viaggi più belli e indimenticabili dell’intera vacanza e tra le cose più belle da serbare nel cuore . Certo, parlo in prima persona ma non finirò di ringraziare sentitamente l’AEC, Vito, Fulvio e tutta l’organizzazione per avere reso questo soggiorno un vero bagno di gioia e svago. La mattina si aveva l’imbarazzo di scelta tra una fila di ombrelloni e l’altra e benché il villaggio fosse pieno di turisti non si è mai avuto l’impressione di caos e disordine. Il buffet, come detto ricchissimo, ci ha accolto fin dalla prima colazione con vassoi e vassoi di cornetti, sfogliatelle, bombe, dolci di ogni tipo che potessero incontrare tutti i gusti (anche quelli degli stranieri avidi di piatti ultra proteici), mentre il pranzo era ben servito da uno chef al centro di un quadrato dove da una parte era possibile scegliere  tra tre primi di diverso tipo (spaghetti, pasta corta in bianco o condita con sughi anche di sapore locale) e sull’altro lato si potevano gustare risotti e paste al forno. La sera, dopo un lauto pasto a base di pesce arrosto, oppure carne alla griglia, verdure, formaggi, frutta e vino, acqua e birra a volontà, un trionfo di dolci da leccarsi i baffi e…far allargare il giro vita! Viziati e coccolati, con letti rifatti e asciugamani da bagno ritirati e puliti tutti i giorni. Quindi un trenino in moto perpetuo che ci portava su e giù dall’ingresso alla spiaggia; una struttura enorme, capace di ospitare quasi 2.000 persone tutte alloggiate in stanze comode e luminose. Infine due piscine grandi per adulti all’altezza del ristorante e una per i piccoli a livello della spiaggia completavano il villaggio. E poi tanto verde curatissimo, tanti fiori; sole, vento e questo mare, per chi lo ama, cui non ci sono sufficienti aggettivi per descriverlo: caldo, trasparente, cristallino, blu, verde smeraldo, a chiazze più chiare e più scure, un inno alla bellezza quasi sfacciato per i suoi colori sfolgoranti, circondato da montagne alte e brulle. Altre gite ma fatte in ordine sparso (non tutti sono andati a visitare un lago che sfocia nel mare…) ci hanno condotto in quel di Castelsardo, noto per la sua fortezza e il panorama mozzafiato e una infinità di negozi le cui vetrine grondano di varietà di corallo sardo declinato in tutte le forme anelli, collane, orecchini, braccialetti, e di turchesi come il colore di questa magnifica Sardegna. Anche il viaggio per chi ha optato per la nave è stata una piacevole scoperta con mezzi dove potersi rilassare e godersi gli ultimi raggi di sole benché sia settembre inoltrato. Un sole che ha lasciato sul viso dell’intera famiglia dell’Associazione il colore di una vacanza bella e spensierata. Grazie AEC, Grazie Vito, Grazie Fulvio, Grazie a tutti.

Danila Tozzi

 

La mia prima volta con l’AEC Associazione Europea Ferrovieri. 

Ho conosciuto a Verona la cara Luciana Segretario Responsabile del Veneto e

Trentino che mi ha parlato molto bene dell’Associazione e dei viaggi di gruppo organizzati ,

mostrandomi  il programma per la Sardegna.

Sono partita con Luciana con tanta curiosità, il costo mi sembrava ottimo.

Che dire…..

Ho vissuto una settimana stupenda.

Ho conosciuto persone speciali. Un Gruppo allegro e simpatico.

Albergo molto confortevole sia nella ristorazione di grande qualità, che nella cortesia

verso gli ospiti. Era  evidente l’impegno della Direzione della struttura e del

personale tutto, gente capace e professionale

Poi il mare,di un’ isola, la Sardegna, che ci invidiano tutti ed , ora capisco il  perche,

con scorci mozzafiato indimenticabili che mi resteranno nel cuore.

Grazie Vito per tutto quello che hai fatto… è stata la vacanza più bella della mia vita…

Grazie Luciana ed un caro saluto a tutti coloro che ho conosciuto, siete meravigliosi

Nataly

p.s. Tenetemi informata, ci tengo.

 

 

 

 

 

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